Wines
Refosco dal peduncolo rosso
L’Azienda AQuercia è collocata in un area che fa da confine tra veneto e Friuli e nelle sue campagne sono coltivati anche vitigni friulani. Il Refosco è uno di questi, infatti nel corso del tempo dall’area carsico Istrana, zona dalla quale sembra prenda origini, si è diffuso fino alle campagne trevigiane dove si è adattato perfettamente all’ambiente.
Tipo terreno: Suolo evoluto contenente argilla alluvionale che deriva dai fiumi Livenza e Monticano.
Zona di produzione/Vigneto: Il vigneto è collocato in una zona pianeggiante in cui il suolo argilloso è in grado di garantire potenza e carattere a un vino elegante come il Refosco.
Sistemi di allevamento: I filari sono orientati da nord verso sud in maniera tale da favorire al massimo lo sviluppo della pianta e la maturazione dell’uva.
Età: L’impianto di Refosco dal peduncolo rosso risale al 2000, e come riportato da ricerche scientifiche, le viti andando avanti con l’età sono più inclini alla produzione di acini di dimensione più piccola nei quali il contenuto zuccherino e di aromi primari è sicuramente più elevato.
Resa: 120 quintali ha
Vinificazione: Dopo la raccolta la materia prima diraspata e pigiata viene messa all’interno di un fermentino nel quale viene fatta fermentare e macerare per circa 10 giorni, durante i quali vengono alternate pratiche di delestage e rimontaggi al fine di estrarre dalle bucce nella maniera più adatta possibile tutti i composti polifenolici necessari per ottenere un grande vino.
Alcool: 12%
Colore: Rosso rubino violaceo intenso.
Profumo: Il Refosco dal peduncolo rosso AQuercia si caratterizza per un profumo vinoso-fruttato con sentori di frutti di bosco, specie di lampone e di mora ed è percepibile un tono di erbaceo.
Sapore: È un vino giovane ben equilibrato e molto fresco. Il sapore è invitante, con un gradevole tono acidulo che ne esalta la piacevolezza.
Abbinamenti: Questo è un classico vino da tutto pasto della vecchia tradizione di campagna, specie nell’area di confine veneto-friulana. Perfetto da abbinare a carni bianche e carni lesse.
Servizio: Va servito a temperatura ambiente di circa 18° C
Conservazione: Conservare in luogo fresco e buio ad una temperatura massima di 18°C
Curiosità: Il Refosco era un vitigno già diffuso in epoca romana che all’epoca era chiamato “Picina omnium nigerrima” dove “picina” sta a significare “nero come la pece”. Queste informazioni ci derivano da trattati di Plinio il Vecchio. Oggi il suo nome “Refosco dal peduncolo rosso” deve il suo nome particolare alla colorazione rossa del peduncolo, cioè della base del rachide (raspo)